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Febbraio 19, 2025
Questo articolo è stato scritto da Cristiano Dri, Software Engineer in Mobisec. Fa parte di una serie di contributi redatti dalle persone di Mobisec, pubblicati sul blog Mobisec ogni due settimane.
Negli ultimi anni, con l’aumento dei veicoli elettrici, le colonnine di ricarica sono diventate sempre più comuni. Ma insieme a questa crescita è emerso un nuovo rischio: il quishing. Se questo termine ti è nuovo, non preoccuparti. Ti spiegheremo di cosa si tratta e come proteggerti.
Il quishing è una truffa online che sfrutta la falsificazione di codici QR. Il termine nasce dall’unione di “QR code” e “phishing”. I truffatori creano codici QR che, una volta scansionati, indirizzano a siti web dannosi. Qui gli utenti possono essere ingannati e indotti a fornire dati personali o finanziari. Le colonnine di ricarica sono un obiettivo sempre più frequente, con automobilisti ignari che cadono nella trappola.
Sulle colonnine di ricarica è spesso presente un codice QR vicino alla presa, utile per avviare il processo di ricarica. Potrebbe sembrare legittimo, con messaggi come “Scansiona per iniziare la ricarica” o “Ricevi uno sconto”. Tuttavia, se il codice è stato alterato da un truffatore, potresti finire su un sito fraudolento che richiede l’inserimento di dati sensibili, come le informazioni della tua carta di credito.
I rischi associati al quishing sono rilevanti. Potresti pagare ricariche mai effettuate a veicoli non di tua proprietà o, in casi più gravi, subire furti di identità. I tuoi dati finanziari e personali potrebbero essere compromessi, con conseguenze spiacevoli sulla tua sicurezza e privacy.
Fortunatamente, ci sono misure semplici ed efficaci per proteggerti:
Il quishing è una minaccia emergente che non va sottovalutata. Essere informati è il primo passo per proteggersi. Con pochi accorgimenti, puoi evitare truffe e ricaricare il tuo veicolo in tutta sicurezza. Resta vigile, proteggi i tuoi dati e goditi il viaggio senza preoccupazioni!